Intossicazione da funghi: la sindrome allucinogena

La sindrome allucinogina o psilocibinica è una sindrome a breve latenza, che insorge da 15 minuti a 2 ore dopo l'assunzione dei funghi e si manifesta con dolori addominali, nausea, disorientamento spazio-temporale, allucinazioni visive e uditive, delirio e stati schizofrenici. Le specie responsabili comprendono tutte quelle appartenenti ai generi Psilocybe, Conocybe, Paneolus e Stropharia, MycenaContinua a leggere "Intossicazione da funghi: la sindrome allucinogena"

Intossicazione da funghi: la sindrome panterinica

La sindrome panterinica è un'intossicazione da funghi a breve latenza che si manifesta con tempistiche che possono variare dai 30 minuti alle 4 ore dal consumo del fungo. I sintomi iniziali comprendono talvolta disturbi gastroenterici lievi che possono essere anche assenti, successivamente compaiono disturbi motori con mancanza di coordinazione. Si manifestano poi sintomi psicotropi conContinua a leggere "Intossicazione da funghi: la sindrome panterinica"

Intossicazione da funghi: la sindrome falloidea

La sindrome falloidea è un'intossicazione da funghi inizialmente caratterizzata da sintomi di tipo gastroenterico con crampi addominali, vomito incoercibile e diarrea profusa, spesso con tracce di sangue. Dopo un apparente miglioramento, si manifestano i segni di insufficienza epatica con ittero, emorragie, febbre e coma epatico, ai quali segue l’insufficienza renale con riduzione globale della diuresi.Continua a leggere "Intossicazione da funghi: la sindrome falloidea"

Funghi: caratteristiche e tossicità

Ogni autunno e primavera, centinaia di persone perlustrano i boschi alla ricerca di funghi prelibati conosciuti e di nuovi mai provati. Quelli che chiamiamo funghi sono il frutto di una vegetazione, costituita da una serie di filamenti (ife) presenti nel terreno, sotto le cortecce degli alberi, nel bosco o in altri ambienti. I funghi commestibiliContinua a leggere "Funghi: caratteristiche e tossicità"

La Sindrome da Sospensione

Quando un escursionista nel corso di un’arrampicata scivola e cade, rimanendo in sospensione sulla propria imbracatura, rischia, oltre alle lesioni causate dalla caduta stessa, una particolare sindrome pericolosa e potenzialmente letale nota come sindrome da sospensione. A seguito della sospensione sulla imbracatura, quando la posizione si mantiene a lungo tempo, il sangue venoso proveniente dagliContinua a leggere "La Sindrome da Sospensione"

Incontro con l’orso: auto-protezione e gestione delle lesioni

Se attaccata da un orso, una vittima può adottare diverse misure importanti per ridurre al minimo le lesioni. Le azioni intraprese immediatamente prima, durante e dopo un attacco influenzeranno molto probabilmente il tipo e la gravità delle lesioni. Quando interagiscono con altri della loro specie, gli orsi  sono orientati alla testa, cercando di rimuovere quello cheContinua a leggere "Incontro con l’orso: auto-protezione e gestione delle lesioni"

L’orso: conoscerlo per proteggerlo e proteggersi

Gli orsi sono ampiamente distribuiti in tutto il mondo; almeno una delle otto specie di orso attualmente esiste in Asia, Europa, Nord e Sud America e nell’Artico. Estinti in Africa diversi milioni di anni fa, Australia e Antartide sono gli unici continenti in cui gli orsi non sono mai esistiti in quanto l’orso koala dell’AustraliaContinua a leggere "L’orso: conoscerlo per proteggerlo e proteggersi"

Wilderness Medicine: il punto d’incontro tra uomo e natura

Definire il campo della Wilderness Medicine può essere impegnativo: è un settore poliedrico della pratica medica con una lunga storia e in costante evoluzione, che può essere riassunto dal concetto del portare assistenza medica in tutte quelle aree in cui le sfide geografiche, sia momentanee che persistenti, riducono la disponibilità o alterano i requisiti diContinua a leggere "Wilderness Medicine: il punto d’incontro tra uomo e natura"